Bando Brevetti | MISE Contributo a fondo perduto fino al 100%

7 Giugno 2016
Bando Brevetti +2 MISE

Brevetti+ 2. Contributo a fondo perduto fino al 100% promosso da Invitalia per valorizzare i brevetti più attuali ed i progetti più qualificati derivanti dai risultati della ricerca pubblica e privata

Bando Brevetti +2:

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Artigianato, Commercio, Industria, Servizi/No Profit

BENEFICIARI: PMI, Micro Impresa

SPESE FINANZIATE: Innovazione Ricerca e Sviluppo, Consulenze/Servizi

TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto

BANDO CHIUSO| Scaduto il 03/12/2015

Il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE), attraverso la Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione (DGLC) – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM), intende utilizzare i diritti di proprietà industriale, e in particolare i brevetti, come strumento privilegiato per realizzare politiche industriali a favore della capacità innovativa e competitiva delle imprese italiane.

A valere sulla dotazione finanziaria della misura BREVETTI+, pari complessivamente a 30,5 milioni di euro, il Ministero dello Sviluppo Economico istituisce, con il presente bando, una nuova misura per la concessione di agevolazioni a favore delle PMI, finalizzate alla valorizzazione economica dei brevetti rilasciati dopo il 01/01/2013 (01/01/2012 per gli spinoff universitari/accademici).

La misura, denominata BREVETTI+2, si affianca e non sostituisce la misura BREVETTI+, di cui all’avviso del 3-8-2011.

SOGGETTI BENEFICIARI

Micro, piccole e medie imprese, anche di nuova costituzione, aventi sede legale ed operativa in Italia, che si trovano in una delle seguenti condizioni:
1) siano titolari o licenziatari di un brevetto rilasciato successivamente al 01/01/2013;
2) siano titolari di una domanda di brevetto depositata successivamente al 01/01/2013 e per la quale sussiste:

in caso di deposito nazionale, il rapporto di ricerca con esito “non negativo”;

in caso di deposito per brevetto europeo, la richiesta di esame sostanziale all’EPO;

in caso di deposito di domanda internazionale di brevetto (PCT), la tassa di esame preliminare internazionale o il verbale di deposito necessario alla nazionalizzazione dei brevetti;

il requisito della titolarità della domanda di brevetto sussiste anche nel caso di trasferimento della stessa, purché la relativa trascrizione presso l’UIBM sia stata effettuata in data anteriore alla presentazione della richiesta di agevolazione;

3) siano in possesso di una opzione o di un accordo preliminare di acquisto o di acquisizione in licenza di un brevetto, rilasciato successivamente al 01/01/2013, con un soggetto, anche estero, che ne detiene la titolarità;
4) siano imprese neo-costituite in forma di società di capitali, a seguito di operazione di Spin-off universitari/accademici, per le quali sussistono, al momento della presentazione della domanda, le seguenti condizioni:

partecipazione al capitale da parte dell’università o dell’ente di ricerca, in misura non inferiore al 10%;

titolarità di un brevetto o di un accordo preliminare di acquisto del brevetto o di acquisizione in licenza d’uso del brevetto, purché concesso successivamente al 01/01/2012 e trasferito dall’università o ente di ricerca socio;

l’università o l’ente di ricerca sia ricompreso nell’elenco degli enti vigilati dal MIUR.

Le imprese, che soddisfino una delle condizioni di cui ai precedenti 4 punti, sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente avviso se, alla data di presentazione della domanda di agevolazioni, siano in possesso dei seguenti requisiti:

essere iscritte nel Registro delle imprese;

essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali.

TIPOLOGIA DI SPESE AMMISSIBILI

Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici, funzionali alla valorizzazione economica del brevetto, sia all’interno del ciclo produttivo, con diretta ricaduta sulla competitività del sistema economico nazionale, sia sul mercato.

Sono ammissibili i seguenti servizi, distinti per area di servizio e per sotto – servizi secondo quanto riportato nella tabella:

Aree dei servizi ammissibili Sotto – servizi ammissibili
Industrializzazione e ingegnerizzazione studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo, layout prodotto, analisi dei costi e dei relativi ricavi);

progettazione produttiva, studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo;

realizzazione firmware per macchine controllo numerico;

progettazione e realizzazione software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto;

test di produzione;

produzione pre-serie (solo se funzionale ai test per il rilascio delle certificazioni);

rilascio certificazioni di prodotto o di processo.

Organizzazione e sviluppo servizi di IT Governance;

studi ed analisi per lo sviluppo di nuovi mercati geografici e settoriali ;

servizi per la progettazione organizzativa;

organizzazione dei processi produttivi

definizione della strategia di comunicazione, promozione e canali distributivi.

Trasferimento tecnologico
  • proof of concept;
  • due diligence;
  • predisposizione accordi di segretezza;
  • predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;
  • costi dei contratti di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati);
  • contributo all’acquisto del brevetto (solo per gli Spin Off); non sono ammissibili le componenti variabili del costo del brevetto (a titolo meramente esemplificativo: royalty, fee).

Non possono essere ammessi alle agevolazioni quei servizi le cui spese siano state fatturate, anche parzialmente, in data pari o antecedente alla data di presentazione telematica della domanda di ammissione.

ENTITA’ E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 140.000 euro che non può superare l’80% dei costi ammissibili.

Per gli spin-off accademici le agevolazioni possono arrivare al 100% dei costi ammissibili.

Gli incentivi sono concessi nel regime de minimis.

SCADENZA

In un comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 3 dicembre 2015, serie generale, il Ministero dello Sviluppo Economico avvisa della sospensione dello sportello per il bando relativo alla concessione di agevolazioni per la brevettazione e la valorizzazione economica dei brevetti  a favore di micro piccole e medie imprese.

In considerazione dell’esaurimento delle risorse stanziate a seguito delle domande pervenute, a partire dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana è sospesa l’acquisizione del protocollo on line preordinato alla presentazione delle domande di agevolazioni per la brevettazione e la valorizzazione economica dei brevetti a favore di micro piccole e medie imprese.

Per ulteriori approfondimenti vi invitiamo a contattarci alla pagina dedicata.