Merito creditizio: l’importanza della continuità aziendale

11 Giugno 2025
merito creditizio

La continuità aziendale gioca un ruolo cruciale per tutte quelle imprese che vogliono ottenere finanziamenti bancari o mantenere in essere quelli in corso. Questo principio, infatti, è spesso il metro con cui viene valutata la solidità finanziaria di un’azienda e il suo merito creditizio.

Il ruolo del merito creditizio

Il merito creditizio è un indicatore determinante per la concessione del credito. Misura l’affidabilità finanziaria di un’azienda, influenzando non solo la possibilità di accedere ai finanziamenti, ma anche le condizioni con cui questi vengono concessi, come tassi di interesse, durata del prestito e garanzie richieste.

Un buon merito creditizio apre le porte a vantaggi concreti: prestiti a condizioni più favorevoli, minori oneri finanziari e maggiore facilità di pianificazione economica a lungo termine. Tuttavia, per raggiungere un livello elevato di affidabilità agli occhi di banche e istituti di credito, le imprese devono dimostrare di avere una gestione finanziaria sana, monitorata costantemente e una chiara prospettiva di stabilità economica.

Continuità aziendale: il pilastro del merito creditizio

Tra i fattori chiave nella valutazione del merito creditizio, la continuità aziendale occupa un posto di rilievo. Questo principio, sancito dall’articolo 2423-bis del codice civile italiano, presuppone che un’azienda sia in grado di operare senza interruzioni per un futuro prevedibile.

Le istituzioni finanziarie, nell’analizzare la continuità aziendale, tengono conto di determinati aspetti, tra cui:

  • Solidità patrimoniale: la disponibilità di capitale sufficiente per ridurre i rischi di insolvenza;
  • Gestione del debito: la capacità di onorare gli impegni finanziari attraverso redditi stabili;
  • Cash flow operativo: l’abilità dell’azienda di autofinanziarsi;
  • Strategie aziendali: la qualità della governance e la fattibilità dei piani futuri;
  • Rischi di settore: il contesto economico del mercato di riferimento.

Una gestione finanziaria trasparente e una pianificazione ben strutturata consente di dimostrare meglio la capacità di mantenere la continuità aziendale e, di conseguenza, migliora il merito creditizio.

Deroghe alla continuità aziendale nel contesto pandemico

Durante l’emergenza Covid-19, il principio di continuità aziendale ha subito alcune deroghe per consentire alle imprese di superare le difficoltà derivanti dalla crisi economica straordinaria. L’Organismo Italiano di Contabilità (OIC), nel documento interpretativo 6, ha specificato che le imprese potevano valutare i bilanci senza considerare gli effetti negativi della pandemia, purché fosse dimostrata la sostenibilità precedente all’emergenza.

Le norme straordinarie hanno riguardato i bilanci non approvati prima del 23 febbraio 2020 e quelli relativi ai periodi successivi, fino al 31 dicembre 2020. L’obiettivo era salvaguardare la stabilità delle aziende che, prima dell’impatto pandemico, mostravano prospettive di continuità.

Superata da tempo ormai la fase pandemica, le imprese devono monitorare costantemente la capacità di mantere la continuità aziendale, così come anche espressamente richiesto dal Codice della Crisi, ottenenendo nel contempo vantaggi in termini di miglioramento delle condizioni di accesso al credito.

Per informazioni e consulenze su come monitorare la continuità aziendale e accedere al merito creditizio, puoi contattare Bottari & Associati, operativo su tutto il territorio nazionale. Contattaci per un incontro preliminare.