L’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti riguardo al riaddebito dei costi sostenuti da terzi in relazione al Patent Box, con la risposta all’interpello n. 159 del 24 gennaio 2023.
La domanda dell’istante riguardava l’eleggibilità dei costi in ricerca e sviluppo sostenuti da una società del gruppo per conto di terzi e successivamente riaddebitati all’investitore (cd. costi “pass though”). L’Agenzia ha chiarito che tali costi sono considerati rilevanti per il calcolo del Patent Box, a patto che si tratti di un semplice riaddebito di costi di R&S già sostenuti da altre società del gruppo.
La risposta dell’Agenzia si basa sul fatto che sia il vecchio che il nuovo regime Patent Box condividono la medesima logica e quindi si ritiene che quanto previsto per il vecchio regime possa essere esteso anche al nuovo.
Tuttavia, questo è possibile solo se i costi sostenuti dalla società del gruppo siano riaddebitati.
Con la risposta in esame, dunque, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i costi sostenuti in R&S da una società del gruppo per conto di terzi e successivamente riaddebitati all’investitore possono essere considerati rilevanti per il calcolo del Patent Box, a patto che si tratti di un semplice riaddebito dei costi sostenuti da terzi e che e sussistano tutte le condizioni dei costi medesimi per beneficiare dell’agevolazione.
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