Il Bonus Mezzogiorno 2023 (Bonus per Investimenti nel Mezzogiorno) è un’interessante agevolazione sotto forma di credito d’imposta che possono richiede le imprese che effettuano investimenti in beni strumentali nel Mezzogiorno d’Italia, nei comuni del sisma del centro Italia e nelle zone economiche speciali (ZES).
Questa opportunità è valida per gli investimenti posti in essere tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2023 e può essere richiesta anche in modo retroattivo.
La misura fiscale si traduce in una percentuale non indifferente del recupero immediato dell’investimento effettuato, aumentando la liquidità disponibile delle imprese.
Come presentare richiesta per il Bonus Mezzogiorno
Considerata la proroga stabilita dalla nuova legge di Bilancio, il termine ultimo per accedere al Bonus Mezzogiorno è stato ora posticipato al 31 dicembre 2023.
Per la richiesta del Bonus Mezzogiorno per gli investimenti effettuati entro il 31.12.2022 è necessario presentare apposita istanza attraverso il software dell’Agenzia delle Entrate (Cim17) – utile anche per i crediti d’imposta relativi agli investimenti nelle ZES e ZLS – e, una volta ricevuto il via libera, i soggetti beneficiari potranno beneficiare del credito d’imposta in compensazione tramite modello F24 ottenuta l’autorizzazione alla fruizione del credito, lo stesso potrà essere utilizzato a partire dal quinto giorno successivo alla notifica.
Al momento, le Entrate non hanno ancora reso disponibile la versione aggiornata della comunicazione per gli investimenti effettuati nell’anno 2023. Pertanto, ad oggi, la richiesta del Bonus Sud può essere presentata soltanto per gli investimenti realizzati dal 1.01.2016 al 31.12.2022 utilizzando l’apposito modello.
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