Nuovo Credito d’Imposta in Ricerca & Sviluppo per il Sud

30 Novembre 2020
Ricerca e Sviluppo sud Italia

Stimolare l’innovazione al Sud attraverso il Credito d’Imposta in R&S

Secondo i dati nazionali il Sud Italia sta vivendo una nuova ondata di emigrazione di giovani. Tra il 2002 e il 2017 il Mezzogiorno ha infatti perso 612mila giovani e 240mila laureati. Per questa ragione il governo, per cercare di incentivare la ricerca e lo sviluppo delle regioni del Sud e di conseguenza incoraggiare il ritorno dei giovani, ha elaborato un piano che punta a creare condizioni lavorative e di sviluppo in linea con quelle che si trovano nel resto del paese e in Europa, puntando su innovazione e ricerca.

Tra le azioni previste è compreso un incentivo rafforzato su ricerca e sviluppo al Sud per innalzare il Credito d’Imposta fino al:

  • 100% dei costi per la ricerca fondamentale
  • 50% per la ricerca industriale
  • 25% per lo sviluppo sperimentale.

L’obiettivo è quello di colmare il gap sostanziale tra le regioni del Centro-Nord e il Sud e rafforzare l’occupazione qualificata, la dotazione industriale e lo sviluppo tecnologico.
Le agevolazioni potranno essere usate per:

  • Assumere Ricercatori;
  • Acquistare beni, forniture e software;
  • Realizzare prototipi e impianti pilota;
  • Sviluppare brevetti e servizi;
  • Siglare contratti di ricerca, con aliquote premiali per quelli affidati ad Università o Enti di Ricerca pubblici.

Previsto inoltre, sempre per gli investimenti in Ricerca & Sviluppo, il potenziamento di misure volte a favorire il finanziamento di attività di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di sviluppo e utilizzo delle tecnologie abilitanti fondamentali (Key Enabling Technologies – KETs) per le aree tematiche della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI).

Per le Startup tecnologiche del Sud, l’obiettivo è favorirne il processo di crescita e promozione nei mercati internazionali per l’adesione al marchio “MadeIT” in corso di realizzazione. Il marchio supporterà le imprese tecnologiche attraverso programmi di collaborazione reciproca e con incubatori e acceleratori d’impresa italiani e stranieri.

Qui puoi trovare il file “Piano sud 2030” da Scaricare in PDF