Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha lanciato il bando “Scoperta Imprenditoriale”, che mette a disposizione 300 milioni di euro per finanziare progetti di ricerca e sviluppo (R&S) realizzati da piccole e medie imprese (PMI) del Mezzogiorno.
L’obiettivo del bando, che fa parte del “Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività 2021-2027”, è quello di sostenere l’innovazione delle imprese del Sud, favorendo la loro competitività e lo sviluppo economico del territorio.
Ammissibilità
Possono partecipare al bando “Scoperta Imprenditoriale” le PMI di qualsiasi dimensione con sede legale e operativa nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia).
Le imprese devono possedere almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda di agevolazione e devono svolgere attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria (art. 2195 c.c., n.1, 3 e 5), così come i Centri di ricerca.
Progetti finanziabili
I progetti devono essere realizzati nelle regioni meno sviluppate, prevedere spese e costi ammissibili compresi tra 1 milione e 5 milioni di euro, e avere una durata compresa tra 18 e 36 mesi.
L’avvio delle attività progettuali deve avvenire successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e comunque entro 3 mesi dalla concessione delle stesse.
I progetti finanziabili tramite il bando “Scoperta Imprenditoriale” devono essere incentrati sulla ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale. Le attività devono mirare alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi, o a un notevole miglioramento di quelli già esistenti attraverso lo sviluppo di tecnologie abilitanti fondamentali (es. KETs) che rientrano nella Strategia nazionale di specializzazione intelligente o che, nonostante ne siano escluse, contribuiscono comunque al processo di innovazione imprenditoriale e all’adattamento evolutivo ad esso legato.
Risorse a disposizione
Le risorse a disposizione delle imprese sono pari a 300 milioni di euro, a valere sull’Azione 1.1.4 del Programma Nazionale Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027.
Il 60% delle risorse disponibili è riservato ai progetti proposti da PMI e reti di imprese. Al fine di accedere a questa categoria, tutti i partner dei progetti presentati in forma congiunta devono essere PMI, ad eccezione degli organismi di ricerca, che possono presentare il progetto attraverso il meccanismo della rete di impresa.
Della riserva menzionata, il 25% delle risorse è destinato alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni previste
Le agevolazioni sono concesse all’interno dei limiti delle intensità massime di aiuto e delle soglie di notifica individuali stabilite, rispettivamente, dall’articolo 25 e dall’articolo 4 del regolamento GBER.
Le agevolazioni possono essere fornite sotto le seguenti forme, in concorso tra loro:
- nella forma del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale pari al 50 per cento dei costi e delle spese ammissibili;
- nella forma del contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata come segue:
- 35 per cento per le imprese di piccola dimensione;
- 30 per cento per le imprese di media dimensione;
- 25 per cento per le imprese di grande dimensione.
Per gli Organismi di ricerca, le agevolazioni sono concesse esclusivamente nella forma di contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale pari al 60 per cento dei costi e delle spese ammissibili per attività di ricerca industriale e pari al 40 per cento dei costi e delle spese ammissibili di sviluppo sperimentale.
Presentazione delle domande
Con decreto direttoriale del 7 dicembre 2023 sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione.
Le domande potranno essere presentate dalle ore 10.00 del giorno 7.02.2024. La procedura di compilazione della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione allegata è resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dal 24 gennaio 2024.
Il bando “Scoperta Imprenditoriale” è un’importante opportunità per le PMI del Mezzogiorno che vogliono innovarsi e crescere. I progetti di R&S possono consentire alle imprese di sviluppare nuove tecnologie, migliorare i prodotti e i processi produttivi, e aumentare la propria competitività sul mercato.
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