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L’obbligo di dotare tutte le imprese collettive di adeguati assetti organizzativi può rappresentare un impegno gravoso per le realtà di dimensioni contenute, spesso culturalmente distanti da logiche manageriali avanzate.
Le difficoltà riscontrate dalle PMI derivano sia dalla complessità degli adempimenti previsti dall’articolo 2086 c.c. – entrato in vigore nel 2019 – che dalla loro scarsa familiarità con l’adozione di processi di monitoraggio continuo e controllo preventivo della gestione, tipici di un approccio manageriale avanzato.
Le nuove regole contenute nel Codice Civile impongono l’adozione di assetti organizzativi, amministrativi e contabili realmente funzionali all’emersione tempestiva di potenziali segnali di difficoltà aziendale (early warnings), al fine di intervenire con tempestività ed efficacia per la salvaguardia del valore aziendale.
La conseguenza della mancata adozione è la responsabilità patrimoniale solidale illimitata degli amministratori inadempienti.
Per disporre di adeguati assetti organizzativi, le PMI devono in adottare strumenti gestionali che permettano di pianificare, programmare e controllare la gestione aziendale. Importante poi formalizzare sistematicamente attraverso riunioni di CdA o assembleari le previsioni effettuate e le analisi svolte.
Considerato il ruolo centrale dei flussi di cassa prospettici per il monitoraggio costante della continuità aziendale, è fondamentale predisporre il budget di tesoreria rolling, con orizzonte temporale di 12 mesi ed il rendiconto finanziario (per pertinenza gestionale).
Adeguati assetti nelle PMI: quali problematiche nell’adozione?
In molte PMI italiane, specialmente quelle di dimensioni ridotte, risulta più complesso implementare un sistema di adeguati assetti, ovvero di pianificazione, programmazione e controllo, poiché queste realtà spesso non dispongono delle competenze e delle risorse umane necessarie per gestire la mole e la complessità degli adempimenti normativi.
Per questi motivi il legislatore ha previsto che gli assetti organizzativi debbano essere adeguati alle dimensioni dell’impresa.
Gli amministratori, dunque, devono valutare l’articolazione della struttura aziendale e il grado di dettaglio informativo che quest’ultima richiede, con l’obiettivo di definire una configurazione non eccessivamente complessa e onerosa in relazione ai benefici che ne derivano.
Gli adeguati assetti organizzativi possono definirsi adeguati quando:
- sono idonei a conseguire il fine desiderato;
- risultano necessari per conseguire il fine desiderato;
- non prevedono oneri eccessivi a carico delle risorse umane interessate rispetto all’obiettivo che si intende raggiungere.
Adeguati assetti: prospettive future e percorsi di formazione per le PMI
Per consentire alle PMI di implementare degli adeguati assetti organizzativi snelli ma efficaci, è necessaria dunque un’analisi preventiva, mirata all’individuazione delle peculiarità aziendali ed alle necessità di integrazione delle competenze e degli strumenti da utilizzare, e la previsione di un percorso per implementare e rendere operativi adeguati assetti organizzativi.
Auspicando un intervento di semplificazione e modulazione degli oneri a carico delle imprese di dimensioni ridotte per favore interventi in ragione del criterio di proporzionalità, le PMI devono però avviare il processo di acquisizione delle competenze richieste dalla normativa e devono essere accompagnate e stimolate nel percorso di accrescimento di una moderna cultura manageriale.
In quest’ottica, proponiamo il corso Strumenti operativi per la gestione delle PMI secondo l’approccio forward looking. Un percorso di formazione che abbiamo sviluppato per aiutare le PMI ad acquisire gli strumenti operativi di governance aziendale e favorire il processo di cambiamento della gestione aziendale verso un approccio “forward looking oriented”.
Per informazioni e consulenze sull’implementazione di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili, sulla gestione degli adempimenti introdotti dal Codice della Crisi e per ricevere una consulenza per affrontare squilibri economici, finanziari e patrimoniali per la tua impresa puoi contattare Bottari & Associati, operativo su tutto il territorio nazionale.
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