La politica fiscale del Governo continua ad essere orientata verso l’implementazione di agevolazioni fiscali, tra cui crediti d’imposta e detrazioni fiscali, che mirano a incentivare gli investimenti delle imprese in ricerca e lo sviluppo attraverso misure molto spesso congiunte, che rendono complesso il loro corretto utilizzo.
E’ il caso, ad esempio, del cumulo tra credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo e il nuovo Patent Box, una sinergia che permette di raggiungere un risparmio fiscale complessivo superiore al 50% del costo sostenuto per attività R&S.
Esistono infatti ancora delle criticità, non risolte dalla normativa né tantomeno dai successivi interventi dell’Agenzia delle Entrate, che ha da pochi mesi pubblicato la circolare 5/E/2023 con l’obiettivo di completare il quadro interpretativo sul nuovo regime del Patent Box, che consente una super deduzione dei costi sulle attività di ricerca e sviluppo sostenuti dalle imprese.
Rispetto al cumulo delle due agevolazioni ricerca e sviluppo, la predetta Circolare ha chiarito che dalla base di calcolo del Credito di Imposta per R&S deve essere dedotta la quota delle imposte risparmiate per effetto del Patent Box, ascrivibili, cioè, alla super deduzione del 110%.
Nulla dice, invece, rispetto al vantaggio derivante dalla deducibilità ordinaria di questi costi. Trattandosi di una normale deduzione fiscale, di natura ordinaria, si propende per la sua totale neutralità rispetto alla tematica del cumulo tra Credito di Imposta per R&S e Patent Box.
Rispetto al riversamento del Credito di Imposta a seguito di ricalcolo, poi, non sono chiari i tempi entro cui deve avvenire. Sia nel caso di utilizzo del meccanismo premiale sia nell’ipotesi di utilizzo ordinario. Inoltre, non è stato specificato quale codice tributo utilizzare e quale periodo di riferimento indicare in tutte le occasioni in cui si è costretti a procedere ad effettuarlo.
Queste criticità rappresentano una fonte di incertezza per le imprese che usufruiscono delle agevolazioni fiscali per la ricerca e lo sviluppo, e potrebbero influire sulla loro capacità di gestire correttamente gli investimenti in queste attività.
Tuttavia, puoi contattare Bottari & Associati, operativo su tutto il territorio nazionale per informazioni e consulenze sul Credito d’imposta per Ricerca e Sviluppo e sul nuovo Patent Box. Lo studio è a disposizione per supporto sulla corretta gestione delle agevolazioni per le imprese che investono in R&S. Contattaci per un incontro preliminare.