R&S: Guida al nuovo Patent Box del modello Redditi 2022

Il nuovo Patent Box, ovvero la “Super deduzione” (pari al 110%) degli investimenti in ricerca e sviluppo sostenuti in relazione a determinati beni immateriali (ne avevamo già parlato nell’approfondimento su Legge di Bilancio 2022 e le modifiche alla disciplina del Patent Box), fa il suo ingresso nei modelli dichiarativi 2022.

L’attuale sistema fiscale, a partire dal periodo d’imposta in corso al 28.12.2021, prevede un nuovo regime di tipo front-end che garantisce una maggiorazione del 110%, ai fini delle imposte sui redditi e dell’Irap, degli investimenti R&S sostenuti dalle imprese.

Si tratta qui di tutte quelle spese affrontate in relazione a processi di innovazione tecnologica o sviluppo di software protetti da copyright, registrazione di brevetti industriali, disegni e modelli utilizzati dagli stessi soggetti direttamente o indirettamente nello svolgimento della propria attività di impresa.

L’opzione è esercitabile dalle imprese a condizione che siano svolte effettivamente attività di ricerca e sviluppo, anche mediante contratti di ricerca stipulati con società diverse da quelle che direttamente o indirettamente controllano l’impresa, ne sono controllate o sono controllate dalla stessa società che controlla l’impresa ovvero con università o enti di ricerca e organismi equiparati, finalizzate alla creazione e allo sviluppo dei beni.

Mancando della continuità nell’esercizio di attività d’impresa, l’agevolazione per investimenti non può, ovviamente, essere applicata alle società che sono assoggettate a procedure fallimentari, in liquidazione o in amministrazione straordinaria.

Le novità del Patent Box per gli investimenti R&S

Ereditando alcuni elementi della precedente normativa, in particolare la c.d. “penalty protection” (ovvero la disapplicazione delle sanzioni previste dall’articolo 1, comma 2, D.Lgs. 471/1997 in caso di rettifica dell’Amministrazione finanziaria, previa predisposizione di “idonea documentazione”), la nuova disciplina introduce il “meccanismo premiale” che attribuisce rilevanza alle spese sostenute nei periodi d’imposta precedenti a quello di ottenimento della privativa fino all’ottavo.

L’opzione al nuovo regime Patent Box è esercitata compilando il rigo OP21 e decorre, per la generalità delle imprese, dal periodo d’imposta 2021 fino al 2025, con facoltà di rinnovo a scadenza.

Come optare per il nuovo regime fiscale opzionale per investimenti in R&S

Il contribuente potrà optare per il nuovo regime direttamente compilando l’apposita sezione del Patent Box nel modello Redditi SC 2022. L’interessato dovrà compilare l’opzione nel quadro OP dedicato ai regimi opzionali collocata al rigo OP21 e indicando successivamente i dati delle spese agevolate nel quadro RS titolato “Dati relativi all’opzione Patent box”, nei righi da RS530 a RS532.

Per esercitare l’opzione al nuovo regime Patent Box del modello redditi SC 2022 le società dovranno:

• nel quadro RF, segnalare tra le “Altre variazioni in diminuzione” (rigo RF55, codice 86) la maggiorazione del 110% dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione a software protetto da copyright, brevetti industriali, disegni e modelli che siano dagli stessi soggetti utilizzati direttamente o indirettamente nello svolgimento della propria attività d’impresa;

• nel quadro OP, indicare l’esercizio dell’opzione Patent Box come segue da nostra guida alla compilazione del Patent Box per investimenti in Ricerca e Sviluppo.

In questa sezione è necessario barrare contemporaneamente le caselle 1 e 2. Con la casella 1 si esercita l’opzione Patent Box, mentre con la seconda l’interessato dichiara di possedere tutta la documentazione necessaria per godere della Penalty Protection.

La documentazione deve essere obbligatoriamente sottoscritta dal legale rappresentante del contribuente o da un suo delegato mediante firma elettronica con marca temporale da apporre entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi. Per organizzare tale fascicolo documentale, basterà affidarsi seguire le indicazioni contenute al punto 7 del provvedimento attuativo dell’Agenzia delle Entrate.

Le caselle 3 e 4 sono invece riservate ai contribuenti che intendono aderire al nuovo regime pur avendo presentato istanza di accesso o rinnovo del vecchio regime Patent Box. Gli interessati però non devono avere ancora sottoscritto l’accordo preventivo.

Con la casella 3 si comunica l’opzione per il nuovo regime, in alternativa al regime opzionato nei precedenti periodi d’imposta, mentre con la casella 4 si fornisce il numero di protocollo di registrazione in ingresso dell’istanza di ruling, che è stato comunicato nella dichiarazione di ammissibilità dell’istanza.

•  nel quadro RS, si richiede invece di fornire la tipologia dei costi sostenuti per investimenti in R&S di cui si intende usufruire della maggiorazione del 110%. In questa sezione è necessario compilare rigo da RS530 a RS532 in relazione a ciascuna categoria di bene immateriale per cui si esercita l’opzione. Le istruzioni al modello redditi dell’Amministrazione Finanziaria, oltre a riportare in dettaglio il contenuto delle varie caselle, precisano che “Qualora il contribuente debba fornire le informazioni richieste sia con riferimento a beni già utilizzati sia con riferimento a beni per i quali è ottenuta la privativa industriale nel corso del periodo d’imposta oggetto della presente dichiarazione occorre compilare più righi utilizzando moduli aggiuntivi”.

Per informazioni e consulenze inerenti alla compilazione del Modello Redditi 2022 per la tua impresa e per usufruire del Patent Box, puoi contattare Bottari & Associati, operativo su tutto il territorio nazionale. Contattaci per un incontro preliminare e richiedi una consulenza fiscale sul Patent Box